TANA DELL’ARTISTA: IL NASCONDIGLIO DELLE OPERE DIMENTICATE
25 Gennaio 2023TANA DELL’ARTISTA: LA MAGIA DELL’ARGILLA E DELLA TERRACOTTA
8 Febbraio 2023Ormai tornati praticamente al punto di partenza, varchiamo l’ultima porta che ci rimaneva, il caos più totale!!! Macerie ovunque! Il piano di sopra in quel punto era venuto giù completamente. Tra i calcinacci e la sporcizia, fa capolino una vecchia bicicletta arrugginita. Nel silenzio, leggermente disturbato dal vociferare dei miei compagni che in quel momento non sapevo dove fossero andati, sento uno squittio…noooo c’è un topo da qualche parte!!! Io ho paura dei topi! Impossibile cercare di vederlo, era troppo sporco è pieno di roba! Uff che faccio ora? Scappo? Mmm…ebbene corro verso una zona inesplorata seguendo il rumore delle voci degli altri.
Attraverso quindi un’altra porta di legno, aperta e incastrata.
Un’area piccola, delle scale portano verso dei sotterranei a sinistra, a destra percepisco un’aria diversa, le voci sempre più vicine. Andare nei sotterranei poteva essere molto pericoloso viste le condizioni, quindi opto per dirigermi a destra, verso gli altri.
Un lungo corridoio si sviluppa in orizzontale rispetto alla mia posizione attuale, a destra due stanze quasi una fronte l’altra, a sinistra un reperto dalle grandi dimensioni occupa gran parte del corridoio dove ci sono altre due stanze.
Parto da destra…
L’incanto è visibile ai miei occhi! Quel corridoio dalle pareti di colore verde, nasconde una grossa camera piena di opere artistiche purtroppo per un maggior numero incompiute. Sono di materiale e stili diversi e sinceramente mentre redigo l’articolo sto avendo difficoltà a decidere da quale iniziare.
Qui e là trovo appesi o adagiati su un tavolo dei grandi fogli di carta, di quelli spessi, adatti per la pittura; impressi con il carboncino o forse della china ci sono immagini in bianco e nero, rappresentano una casa circondata da alberi. I disegni sono identici tra loro, chissà perché?! Solo uno si differenzia dagli altri, sia per tecnica sia per il soggetto raffigurato, in questo caso, abbiamo un volto dai lineamenti molto antichi, su di uno sfondo completamente colorato e sfumato dai toni del rosso e del nero.
Appuntamento al prossimo articolo per continuare il racconto di questa affascinante esplorazione!
Photo:
@luconileonard
@fn_urbex
Attraverso quindi un’altra porta di legno, aperta e incastrata.
Un’area piccola, delle scale portano verso dei sotterranei a sinistra, a destra percepisco un’aria diversa, le voci sempre più vicine. Andare nei sotterranei poteva essere molto pericoloso viste le condizioni, quindi opto per dirigermi a destra, verso gli altri.
La grande scoperta
Wow! Mi trovo ora in un’ala dello stabile completamente diversa da ciò che fino ad ora ho e abbiamo visto.Un lungo corridoio si sviluppa in orizzontale rispetto alla mia posizione attuale, a destra due stanze quasi una fronte l’altra, a sinistra un reperto dalle grandi dimensioni occupa gran parte del corridoio dove ci sono altre due stanze.
Parto da destra…
L’incanto è visibile ai miei occhi! Quel corridoio dalle pareti di colore verde, nasconde una grossa camera piena di opere artistiche purtroppo per un maggior numero incompiute. Sono di materiale e stili diversi e sinceramente mentre redigo l’articolo sto avendo difficoltà a decidere da quale iniziare.
Inchiostro su carta
Con la bodycam sempre in REC, mi accingo a girare e scrutare ogni angolo di questa stanza.Qui e là trovo appesi o adagiati su un tavolo dei grandi fogli di carta, di quelli spessi, adatti per la pittura; impressi con il carboncino o forse della china ci sono immagini in bianco e nero, rappresentano una casa circondata da alberi. I disegni sono identici tra loro, chissà perché?! Solo uno si differenzia dagli altri, sia per tecnica sia per il soggetto raffigurato, in questo caso, abbiamo un volto dai lineamenti molto antichi, su di uno sfondo completamente colorato e sfumato dai toni del rosso e del nero.
Appuntamento al prossimo articolo per continuare il racconto di questa affascinante esplorazione!
Photo:
@luconileonard
@fn_urbex