LA VILLA DEL DOTTORE – PT.1
30 Maggio 2022LA VILLA DEL DOTTORE – PT.3
13 Giugno 2022A questo punto dobbiamo scegliere se scendere o salire le scale.
Io e Asia scendiamo lasciando andare al piano superiore gli altri.
Qui sotto si sente odore di umido e l’aria è parecchio fresca, subito a destra una porta di legno spalancata ci porta in un ambiente buio, la luce che emana la nostra torcia è veramente poca e non ci consente di spingerci troppo oltre, comunque cerchiamo di vedere il più possibile cosa si nasconde all’interno. A terra bottiglie in vetro di colore verde, botti belle grandi e fusti di latta color rosso.
Tra tutto, la nostra attenzione viene decisamente rapita da un passeggino, è molto antico e si evince dalla struttura, brandelli di tessuto determinano il suo colore originale, il blu. Chissà come era bello ed elegante a suo tempo…
Torniamo indietro per forza, senza luce è meglio non proseguire poiché non si sa mai quali potrebbero essere le conseguenze dato lo stato di conservazione dello stabile.
Proseguendo, ai lati si sviluppano due corridoi, in fondo ad ognuno di essi c’è un portone di legno chiuso con un grosso lucchetto e osservando con cura, in alto si vedono benissimo due balconate illuminate da una finestra. Non ci curiamo di capire come arrivarci perché per ora il nostro compito è quello di esplorare tutto il piano dove siamo.
Avanti a noi un’altra porta spalancata ci invita a proseguire verso un ambiente stavolta più luminoso. Per accedere ci sono dei gradini di fortuna, ricavati con dei mattoni ormai rotti e traballanti.
La nostra avventura continuerà lunedì prossimo!
Il Team di Real Urbex
Io e Asia scendiamo lasciando andare al piano superiore gli altri.
Qui sotto si sente odore di umido e l’aria è parecchio fresca, subito a destra una porta di legno spalancata ci porta in un ambiente buio, la luce che emana la nostra torcia è veramente poca e non ci consente di spingerci troppo oltre, comunque cerchiamo di vedere il più possibile cosa si nasconde all’interno. A terra bottiglie in vetro di colore verde, botti belle grandi e fusti di latta color rosso.
Tra tutto, la nostra attenzione viene decisamente rapita da un passeggino, è molto antico e si evince dalla struttura, brandelli di tessuto determinano il suo colore originale, il blu. Chissà come era bello ed elegante a suo tempo…
Torniamo indietro per forza, senza luce è meglio non proseguire poiché non si sa mai quali potrebbero essere le conseguenze dato lo stato di conservazione dello stabile.
Proseguendo, ai lati si sviluppano due corridoi, in fondo ad ognuno di essi c’è un portone di legno chiuso con un grosso lucchetto e osservando con cura, in alto si vedono benissimo due balconate illuminate da una finestra. Non ci curiamo di capire come arrivarci perché per ora il nostro compito è quello di esplorare tutto il piano dove siamo.
Avanti a noi un’altra porta spalancata ci invita a proseguire verso un ambiente stavolta più luminoso. Per accedere ci sono dei gradini di fortuna, ricavati con dei mattoni ormai rotti e traballanti.
La nostra avventura continuerà lunedì prossimo!
Il Team di Real Urbex