IL CASTELLO DEI SANTI – pt.2
1 Novembre 2022A RITMO DI MUSICA ALLA DISCOMARILYN
14 Novembre 2022LE STANZE E LA TORRE
Iniziamo a percorrere delle rampe di scale, sono in pietra stondate e di colore bianco sporco (non solo dalla sporcizia); guardando in alto a conti fatti dovrebbero essere due o tre piani. Giungiamo ora al primo, un lungo corridoio ben illuminato, è completamente composto di stanze sia a destra che a sinistra…inizia il tour.Ci dividiamo per fare più in fretta e vedere cosa si nasconde dietro quelle porte.
Fondamentalmente sono vuote, ma ricche di storia, poiché un pavimento o un soffitto raccontano le bellezze dei tempi passati. La storia si ripete per ogni piano, in alcuni punti sembra che qualcuno abbia provato a ristrutturare ma senza riuscire a raggiungere l’obiettivo e portarlo a termine; una delle torri era ispezionabile, quindi decidiamo di visionare anch’essa. Le pareti sono rosate, il soffitto è in legno e ha la forma di un ombrello aperto, a terra una semplice gettata di cemento rende stabile la camminata.
Anche qui non c’è nulla, ma dalle precarie finestre un paesaggio che vale tutte le scale salite!
GLI UFFICI
Usciti dalla torre e scesi i tanti gradini, torniamo nel giardino da dove siamo arrivati, a destra c’è una porta con sopra l’immagine di San Francesco accompagnata da un motto del santo. Entriamo… qui sembra fossero stati creati degli uffici per il personale della ditta che aveva preso in carico la ristrutturazione, c’è una lavagna dove gli architetti posizionano i progetti, delle scrivanie e un bagno che qualche vandalo ha completamente sfasciato. Dall’altro lato ancora una stanza, questa è più bella e pulita, ci sono poltrone da ufficio, ante di non so quale mobile e un bel camino, conservato talmente bene da sembrare nuovo!Onde evitare di dimenticare qualcosa, facciamo un ulteriore giro panoramico e a parte una scala in muratura interrotta, non c’è altro. Se dovessi esprimere un voto alla location darei un bel 9, tante emozioni, affreschi super e alcuni mantenuti davvero bene, reperti affascinanti e struttura fortunatamente poco vandalizzata. Ci ha trasportato nel tempo e ne usciamo entusiasti.
La nostra avventura termina qui, vi aspettiamo lunedì prossimo e vi ricordiamo che potete iscrivervi al blog e lasciare un cuore o un commento.
Il team di Real Urbex